Se è vero che il trasloco è una delle cose certo più stressanti in assoluto, è anche vero non lo è solo per gli ominidi, ma anche per gli amici a quattro zampe che abitano in casa. Forse, anzi, lo è ancora di più dal momento che manca nell’animale la coscienza di ciò che sta accadendo. Come si fa d’altronde a gestire in modo adeguato un trasloco in presenza di animali in casa? In tutti i casi è consigliabile rivolgersi ad una ditta di traslochi professionista che si occupi di tutto o, comunque, di gran parte delle operazioni.

I vantaggi sono moltissimi e ci sono per i traslochi roma prezzi anche molto vantaggiosi se si sceglie la ditta giusta. Con un’azienda di professionisti al proprio servizio si avrà la garanzia di non fare danni ai propri oggetti ed arredi, di fare le cose rapidamente e di ridurre lo stress al minimo. Cosa che, visto che gli animali sono così sensibili, gioverà a tutti.

Traslocare con gli amici a quattro zampe

Sottovalutare il trauma di un trasloco sui propri animali domestici può essere davvero fatale: si tratta infatti di situazioni vissute con disagio dagli animali che possono compromettere la loro salute mentale ed anche di conseguenza fisica. Anche se attaccati ai loro padroni, gli animali sono molto legati all’habitat e hanno abitudini che sono quasi rituali. Se è vero che una ditta nulla può fare per rendere all’animale la “pillola” più digeribile, sta al padrone occuparsi con anticipo di organizzare il trasferimento, a partire da alcune accortezze qualche tempo prima del giorno stabilito per il trasloco.

Questo in particolare se parliamo di cani e gatti. Se invece si tratta di acquari o di animali in terrari è necessario comunicarlo alla ditta di traslochi cosicché sia pronta e si prepari ad avere particolare cura di questo “oggetto speciale”. Non tutte le ditte accettano, per questo è importante parlarne prima, evitando incomprensioni spiacevoli e disguidi.

Cosa fare nel trasloco con un cane o un gatto

Il cane è molto legato al proprio padrone ed anche se quindi non avrà grandissime difficoltà a spostarsi può essere che facilmente si sentirà un po’ spaesato ed impaurito. Per rendere meno traumatico il trasloco è consigliabile quindi farlo familiarizzare se possibile qualche tempo prima con la casa nuova, portandolo con sé nelle visite alla nuova casa.

Per limitare il suo disorientamento è anche bene portare con sé le sue ciotole della pappa, i suoi giochi, la cuccia o coperta dove è solito dormire che hanno il suo odore e “profumano” di casa. Si potrebbe essere tentati di comprare qualche nuovo prodotto per il cane, inaugurando così la nuova vita, o di lavare le cose per portarle così pulite nella nuova casa, ma la verità è che sarebbe decisamente meglio rimandare queste cose sino al completo adattamento, che sarà un mesetto dopo l’ingresso a casa.

Per il gatto le difficoltà saranno maggiori visto che è un animale molto legato alla casa, per quanto esso sia curioso e avventuroso. È per questo che è facile che in ogni caso nelle prime settimane il gatto farà un po’ di capriccio, evitando la lettiera e divertendosi a graffiare ciò che mai ha graffiato, facendo danni. In questo senso sarà bene prendere i giusti provvedimenti proteggendo i propri mobili adeguatamente e coccolandolo il più possibile.

Sarà bene mettergli a disposizione dei tiragraffi qui e là, sperando che si avventi sugli stessi piuttosto che sul divano nuovo. Bisognerà comunque munirsi di grande pazienza e comprensione. Anche in questo caso è bene portare nella nuova casa tutte le cose del gatto, senza lavarle.