C’è chi considera uno scaldabagno uno strumento un po’ datato ma in alcune abitazioni questo è ancora indispensabile per cui è importante preservarne il miglior funzionamento. I controlli devono sottostare a una regolare manutenzione e devono essere condotti da personale specializzato, come l’assistenza Immergas Milano

Purtroppo problematiche concernenti un funzionamento non ottimale dello scaldabagno sono questioni frequenti. La più comune riguarda il mancato riscaldamento dell’acqua. Se quando fa freddo ad esempio vogliamo fare un bagno caldo, possiamo ritrovarci di sorpresa in una tinozza ghiacciata perché l’acqua non si riscalda. Certamente il flusso dal rubinetto scende ma l’acqua, con tanto di scaldabagno acceso, resta fredda. Scopriamo perché capita e come risolvere.

Le possibili cause

Perché anche se accendiamo il nostro scaldabagno l’acqua non diventa calda? Le cause possono essere varie: tra queste una può sussistere nella possibile presenza del calcare tra gli ingranaggi dello strumento.

Altri motivi possono essere ricondotti a una resistenza usurata o rotta, a un rubinetto che permane chiuso, a una temperatura non adeguata. Vediamo come comportarsi per risolvere ognuna di queste potenziali cause.

Quali strategie utilizzare

Cerchiamo di capire come risolvere il guaio fastidioso di uno scaldabagno che non riscalda in maniera adeguata l’acqua e che ci costringe a fare docce e bagni freddi che ci fanno molto arrabbiare.

Per prima cosa, sulla base di ogni problema elencato nel paragrafo precedente, dobbiamo provvedere a capire qual è la giusta soluzione. Se il guasto è dovuto alla temperatura errata, si deve regolare bene il manometro; se il problema è il rubinetto chiuso, basta aprirlo; se lo scaldabagno non scalda per colpa del calcare che si è agglomerato sul termostato e sulla resistenza, lo elimineremo scrostando queste due parti con uno straccio o con una spugna imbevuta di detergente anticalcare. Dobbiamo solo ricordare di effettuare queste operazioni ad apparecchio spento, con l’acqua chiusa e la corrente elettrica staccata dall’interruttore. Fatto tutto, potremo verificare se lo scaldabagno funziona e scalda finalmente l’acqua.

Se invece il problema è la resistenza usurata o rotta, per sostituirla dovremo chiedere l’intervento di un professionista qualificato.