Misofobia
La misofobia è la paura patologica ed irrazionale di essere esposto ai germi o di entrare a stretto contatto con lo sporco in generale, che potrebbero, anzi sicuramente provocare una contaminazione o un’infezione fatale.
La persona affetta da questo particolare disturbo è involontariamente costretta ad aumentare le proprie precauzioni igieniche, qualora temesse di essere entrato in contatto con persone od oggetti, talmente sporchi da rappresentare un serio rischio di contrarre una grave malattia.
Nasce quindi l’esigenza ossessiva per esempio, di lavarsi continuamente le mani, con la specifica intenzione di rimuovere i germi, ma anche di disinfettare tutto l’ambiente in cui vive, non solo questa fobia riguarda anche la possibile contaminazione dei cibi, l’esposizione ai fluidi corporei altrui.
Si tratta di un tipico disturbo ossesssivo-compulsivo, rappresenta una forte fonte di stress, che il soggetto cerca di tenere a bada eseguendo dei comportamenti rituali.
Come per tutte le altre tipologie di fobia, anche la misofobia si manifesta in presenza di sporco, con sintomi diversi, sia psicologici che somatici.
I primi sono senza dubbio: forte ansia, angoscia, tensione e nervosismo, scatenati dalla paura di toccare oggetti presi in mano da altri, terrore di contrarre una malattia se vengono a contatto con persone o animali sporchi, ma anche stress e frustrazione quando gli oggetti non sono perfettamente disposti ed ordinati nella maniera voluta.
I sintomi somatici sono: mancanza di respiro, sudorazione fredda eccessiva, battiti accelerati e nausea.
Le cause non sono ancora del tutto note, probabilmente questa fobia viene innescata da un conflitto inconscio, legato a ricordi del lontano passato, magari legata ad episodi dolorosi o drammatici della vita
Nel momento in cui i sintomi limitano in maniera significativa la qualità della vita del paziente, è consigliabile consultare uno specialista, per analizzare il problema di base e comprendere i motivi del disagio. Pensi di soffrire di questo disturbo? Puoi provare a chiedere una consulenza a una psicologa a Verona per un consulto online o in studio.