Nel nord dello stato del Nevada nei pressi della cittadina di Page, nella riserva Navajo, si trova uno dei slot canon più interessanti e fotografati di tutti gli Stati Uniti, con le forme interne levigate davvero vertiginose.

In centinaia di migliaia di anni, l’acqua scorrendo ha eroso la roccia, ne ha scavato e modellato i contorni e l’interno, creando dei canyon molto stretti, delle vere e proprie opere d’arte naturali, come  Antelope Canyon fatto per lo più di arenaria rossa e beige e roccia calcarea.

La luce che entra solamente dalla parte superiore, conferisce alle rocce varie sfumature cromatiche, a seconda del susseguirsi delle ore, dai colori brillanti e caldi del viola e dell’arancio.

Il canyon in effetti non è unico, ma è diviso in due diverse sezioni dal passaggio della Route 98, e non sono collegate fra di loro in modo diretto, le più famose sono: Upper e Lower, anche se in realtà esiste una terza: l’Antelope Canyon X.

L’Upper Antelope Canyon chiamato nella lingua Navajo “Tsè bighànìlìnì”, vale a dire “Il luogo dove l’acqua scorre attraverso le rocce”, è la parte più visitata, durante il giro che dura all’incirca un’ora e mezza, si ha la possibilità di scattare foto davvero memorabili.

Qui i fenomeni dei fasci di luce diretta, che si irradiano sulle pareti, sono molto più frequenti, in estate i colori sono particolarmente intensi, mentre in inverno pur essendo meno evidenti, sono altrettanto suggestivi.

Il Lower Antelope Canyon chiamato “Hazdistazì”, ovvero “Archi di roccia a spirale”,  ha un percorso più lungo e più accidentato, ma il vantaggio maggiore è quello di poter restare lì finché si vuole e di fotografare senza la presenza di molte persone.

Antelope Canon può essere visitato durante tutto l’anno, solo con tour guidati, anche se fine primavera, estate ed inizi autunno, sono in assoluto i periodi migliori, meglio se in una giornata di sole, per ammirare a pieno i giochi di luce.

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